Obiettivo 1 dell’Agenda ONU 2030: Sconfiggere la povertà.

La Guinea-Bissau è uno dei paesi più poveri al mondo: occupa il 175º posto su un totale di 188 secondo l’Indice dello Sviluppo Umano del 2020. Dal 2018 le Caritas Diocesane, per abbattere il tasso di povertà, hanno posto in atto il progetto MICROCREDITO condiviso e sostenuto anche dalla nostra associazione.

Il nostro aiuto non consiste nell’erogazione diretta di prestiti alle persone, ma nella formazione di operatori locali e nella fornitura di attrezzature (moto, bicicletta, combustibile, telefono, documenti, cancelleria, …) e, se necessario, nel provvedere al pernottamento del personale.

Compito dell’operatore è quello di avviare nei vari villaggi, gruppi di soci che mettono la loro quota in denaro per un fondo comunitario.

Tale fondo è finalizzato a:

• avviare o sviluppare attività di lavoro autonomo;
• aiutare soci con problemi di salute o in situazioni particolari e straordinarie della vita quotidiana;
• favorire piccoli investimenti comunitari.

In tempi stabiliti si ha poi la graduale restituzione al fondo della somma ricevuta in prestito. A usufruire di questo progetto sono in molti, soprattutto donne, che dovendo lottare per sopravvivere e sostenere figli e famiglie, trovano in esso una concreta possibilità di sostegno.Il microcredito inoltre crea fiducia, valorizzando la dimensione di solidarietà comunitaria.Poiché il progetto sta dando ottimi risultati là dove è già stato avviato, le Caritas Diocesane intendono estenderlo ad altri villaggi del Paese e noi vogliamo contribuire a realizzarlo.